Gravidanza

A chi è rivolto

Dedicato a future mamme a partire dal 3 trimestre (settimana 27)

Inizio corso

28 febbraio 2025 ore 18:15

Orari:

• Dalle 18:15 alle 19:00: le mamme in attesa potranno praticare attività dedicate allo yoga in gravidanza. Sarà presente un musicoterapeuta che le accompagnerà con il suono dell’arpa
• Dalle 19:00 alle 19:15: Pausa
• Dalle 19:15 alle 20:00: incontro con un esperto

Calendario incontri:

da venerdì 28 febbraio a venerdì 18 aprile.

• 1° incontro: “Cambiamento in gravidanza” con la psicologa Dott.ssa Valentina Ballara.
• 2° incontro: “La tematica del dolore del parto” con l’ostetrica Dott.ssa Lucia Casanova.
• 3° incontro: “Pavimento pelvico” con l’ostetrica Dott.ssa Lucia Casanova.
• 4° incontro: “Travaglio e parto” con l’ostetrica Dott.ssa Lucia Casanova.
• 5° incontro: “Cura del neonato nel puerperio” con l’assistente materna Nanouc Van Der Velde.
• 6° incontro: “Psicologia delle donne in gravidanza” con la psicologa Dott.ssa Valentina Ballara.
• 7° incontro: “Il rientro a casa e post parto” con l’assistente materna Nanouc Van Der Velde.
• 8° incontro: “Rapporto di coppia in gravidanza” con la psicologa Dott.ssa Valentina Ballara.
• 9° incontro: “Aspetti ginecologici che ogni donna in gravidanza deve conoscere” con il Dott. Giovanni Castagnola (ginecologo).

Preparazione alla nascita “in armonia”

Un team di professionisti qualificati – un’insegnante di yoga, un’ostetrica, un ginecologo, una psicologa, una mom assistant e una musicoterapeuta – accompagnerà le donne in dolce attesa in questa straordinaria avventura che è la nascita.

La musica sarà la protagonista, grazie all’utilizzo della musicoterapia e dell’arpa terapia, rendendo questo corso preparto un’esperienza unica nel suo genere.

Il percorso si articola in nove incontri dedicati alle mamme a partire dalla 27ª settimana di gravidanza.

In una città come Milano, le future mamme spesso faticano a trovare uno spazio e un tempo da dedicare a un evento così importante per la loro vita e quella della coppia, sentendosi talvolta sole o impreparate ad affrontarlo.

La nostra missione è quella di offrire un luogo accogliente e un tempo dedicato alle future mamme, per aiutarle a sviluppare una maggiore consapevolezza sulla nascita e il parto. Questo percorso le guiderà sia da un punto di vista fisiologico (grazie all’ostetrica e al ginecologo), sia psicologico (con il supporto della psicologa e della musicoterapeuta), ma anche pratico (grazie alla mom assistant/puericultrice).

Durante il corso verranno forniti consigli e indicazioni teorico-pratiche per affrontare il parto e i primi giorni di vita del neonato. Inoltre, saranno proposte attività specifiche per la gravidanza, come lo yoga, per preparare il corpo alla nascita, e la musicoterapia, per arricchire il rapporto speciale che si crea tra mamma e nascituro.

La musica, infatti, sarà parte integrante di questa esperienza, contribuendo a rafforzare la relazione mamma-bambino e a creare un legame affettivo unico, che durerà nel tempo.

Ginecologia

Di fronte agli aspetti umani dell’evento parto, il ginecologo che condurrà il nostro corso, ritiene di aver imparato più da alcune donne particolarmente predisposte ad affrontare questa esperienza che dai libri di testo.

Alcune “mode” nella gestione della gravidanza e del parto lo hanno spesso lasciato perplesso. Nel corso di 40 anni di professione, egli ha avuto modo di riflettere sull’evoluzione naturale degli organi e degli apparati riproduttivi, giungendo a riconsiderare il sapere medico attuale in un’ottica biologica, che reputa più aderente alla realtà e, forse più affascinante!

La sua esperienza si rivelerà utile alle donne, aiutandole a dare il giusto peso alle numerose informazioni sulle novità e sulle prospettive legate alla gestione del parto. Queste informazioni, spesso contrastanti e apparentemente contraddittorie, possono generare confusione e apprensione nelle future mamme.

Temi come il dolore, il taglio cesareo e l’induzione, osservati attraverso il prisma della medicina con un’impronta biologica, assumono un significato più rassicurante, offrendo una visione equilibrata rispetto agli approcci che alternano demonizzazione e trionfalismo.

Incontri con la psicologa

Il corso si propone di esplorare i diversi aspetti che riguardano le donne durante la gravidanza, con particolare attenzione ai vissuti emotivi, alle dinamiche familiari e di coppia, e alle aspettative legate all’arrivo del bambino.

Temi affrontati:

• Le trasformazioni del corpo in gravidanza: sfatare i miti legati alla “bellezza” di questo periodo e accettare le modifiche corporee con consapevolezza.
• Emozioni e vissuti: imparare a riconoscere e accettare i propri sentimenti, anche quando sono contrastanti o non corrispondono a quelli comunemente idealizzati.
• Identità femminile e identità genitoriale: comprendere che diventare madri non significa rinunciare alla propria identità di donna.
• Aspettative sul bambino: riflettere su come sarà il bimbo in arrivo, su come si vivrà la maternità e sul tipo di legame che si desidera costruire.
• Il ruolo del partner: analizzare i cambiamenti nella relazione di coppia durante e dopo la gravidanza.
• Buone pratiche da adottare: imparare a chiedere aiuto, delegare, proteggersi dai consigli non richiesti e accettare l’imperfezione, senza cercare il controllo o la perfezione.

Il percorso offre un’occasione di confronto e supporto per accompagnare le donne in questo delicato e straordinario momento della loro vita.

Musicoterapia e arpaterapia in gravidanza

Oggi, numerosi studi scientifici confermano che il feto è in grado di udire già dalla 24ª settimana. Non solo sente i suoni, ma li ascolta! Questo significa che, già prima della nascita, si instaura una comunicazione mediata dal suono, principalmente con la mamma.

Una mamma che parla al proprio feto non è visionaria: sebbene il feto non comprenda il linguaggio verbale nella sua componente semantica, percepisce la parte prosodica, ovvero le inflessioni della voce che trasmettono emozioni e affetto materno.

Per questo motivo, è importante che la mamma parli e si rivolga al feto. In questo modo, pone le basi per una comunicazione e una relazione futura positiva.

Come si inserisce la musica in questo contesto?
Il feto è già immerso nei suoni della voce materna e nel ritmo del battito cardiaco. Percepisce anche le voci, i rumori e la musica provenienti dall’esterno, e li riconosce dopo la nascita. Ad esempio, se la mamma canta al feto una ninna nanna carica di amore e dolcezza, il neonato riconoscerà la stessa melodia dopo la nascita. Questa diventerà per lui un suono familiare e rassicurante, capace di calmarlo, poiché lo riporta all’ambiente sicuro del grembo materno.

Ascoltare musica e la lingua madre durante la gravidanza è fondamentale. Durante questo periodo, il feto inizia a strutturare, dal punto di vista neurologico, le basi per la comprensione e l’uso del linguaggio.

Anche la musica, essendo un linguaggio, contribuisce a sviluppare le funzioni cerebrali dedicate alla sua comprensione. La musica ascoltata dal feto durante la gravidanza non solo favorisce lo sviluppo di un possibile talento musicale, ma arricchisce anche la comunicazione e la relazione tra mamma e bambino.